Come ben sappiamo giovedì 7 aprile si è tenuta la votazione sul bilancio previsionale del Comune di Imola.

Premesso che il bilancio sarebbe comunque passato con la maggioranza dei voti PD, fornace viva e Imola migliore, il voto delle minoranze è più un voto politico che un voto funzionale a invertire le sorti dell’approvazione (certa) del documento economico.

La mia scelta di astensione al bilancio è semplicemente motivata dal fatto che avevo presentato due mozioni al bilancio una su impiego giovanile e una su pubblica sicurezza, che si sarebbero discusse ed affrontate solamente dopo l’approvazione del bilancio medesimo, verso il quale ho rimostrato le mie perplessità dichiarando che manca una visione seria di sviluppo economico della città.

Le mie due proposte a vantaggio di impiego giovanile e pubblica sicurezza sono state recepite dalla giunta in particolare dal vicesindaco Visani e dall’assessore De Marco i quali hanno giustamente compreso l’utilità delle mie proposte.

Nonostante l’astensione del PD, che ha riconosciuto la mia volontà di voler intervenire propositivamente sulle vicende cittadine, ho ricevuto degli attacchi, anche personali, dai consiglieri Laghi (Imola migliore) e Linguerri (fornace viva) che non sono entrati nel merito della questione da me proposta ma semplicemente mi hanno tacciato di essere un ricattatore, quando ho semplicemente dichiarato “chi in questo Consiglio comunale ha a cuore l’interesse della città voterà a favore delle mie proposte”.

Non capisco le ragioni di queste paure? Forse hanno paura che io rubi loro il posto? Sono arrivati a capire che il loro elettorato è scontento di loro? Forse hanno appreso di non avere più un voto?
Perché il motivo di tante offese (soprattutto sul piano personale e non politico) dei due consiglieri stampella del PD?

La vera preoccupazione di Laghi e Linguerri non è assolutamente migliorare la condizione di Imola e gli imolesi ma mantenere la loro posizione e la loro poltroncina.

Sono oltremodo allucinato di quanto Linguerri abbia potuto dire contro Zucchini che non essendo presente non ha potuto difendersi dall’ingiurioso attacco sferrato da un uomo, che, dall’alto della sua veneranda età e discreta professionalità, debba sapere quali sono i limiti del buon gusto.

Nonostante i loro attacchi che celano un timore che “il giovane Vacchi” possa rubare i loro (ormai pochi) consensi elettorali, garantisco che sono contentissimo perché nonostante le offese ricevute sono riuscito a ottenere qualcosa di molto buono e importante per la città: le mozioni sono state recepite dai due assessori competenti, che si impegneranno ad applicarle.

Non mi interessa se, in questo modo, non saranno formalmente considerate mie mozioni, ma mi interessa che si raggiunga l’obiettivo che in esse era prefissato.

Una parola di ringraziamento devo spenderla verso i miei colleghi di opposizione: FI-NCD e Movimento Cinque Stelle, i quali hanno colto immediatamente la bontà delle mie proposte, formalmente bocciate dalle stampelle di maggioranza, ma di fatto approvate dalla Giunta.

Dopo due intense giornate interamente spese in Consiglio, abbiamo fatto tanto ma è ancora tanto il lavoro che ci aspetta. Fieri del servizio svolto non molliamo e andiamo avanti con maggiore forza. Il bene di Imola e dei suoi cittadini viene prima di tutto.

Grazie per la cortese attenzione.

NICOLAS VACCHI
Consigliere Comunale Città di Imola
Presidente Gruppo Consiliare ISV
3387323031