Il 10 marzo scorso siamo stati convocati in commissione Sanità per iniziare a lavorare sul tema della fusione DELL’ASL di Imola con quella di Bologna.

In quella sede, ho sostenuto senza troppi giri di parole «Se avviarsi verso il superamento dell’autonomia significa l’allungamento delle liste d’attesa ed il peggioramento delle prestazioni di primo soccorso, allora è bene che la fusione ASL Imola-Bologna non avvenga».

In quella sede avevo affermato, assieme ad altri colleghi di opposizione, che la fusione non doveva consistere in una inglobazione schiacciante dell’ASL di Bologna sulla più piccola ASL di Imola, perché questa sarebbe risultata chiaramente un peggioramento dei servizi sanitari dei cittadini di Imola e circondario. Preferendo quindi una più graduale e moderata fusione che risultasse vantaggiosa per i cittadini: non sono gli imolesi che devono andare a Bologna per farsi curare, ma sono i professionisti ospedalieri a dover garantire prossimità dei servizi alla persona.

Dopo meno di un mese, mentre discutevamo il bilancio nell’aula del Consiglio comunale, perviene la notizia (da me peraltro annunciata in dichiarazione di voto) che l’assessore comunale di Bologna alla Sanità Rizzo Nervo ha smentito le nostre prospettive non escludendo la possibilità che vi sia un fagocitamento, una mera inglobazione dell’azienda sanitaria di Imola.

A questo punto, sembra oramai inevitabile la fusione con Bologna.
Depositerò un interrogazione al più presto perché voglio sapere quali benefici porterà simile manovra. Si faccia chiarezza.

Insieme si vince è per l’autonomia della sanità di Imola, ma se risulta inevitabile andare sotto Bologna, non chiudiamo gli occhi e vogliamo garanzie: sia una paritetica fusione e non una dominante espansione del polo Bolognese che si impossessa delle nostre eccellenze.

Occorre che le amministrazioni dei due comuni più grandi della Città Metropolitana diano risposte chiare superando la fase del grande punto interrogativo su un argomento delicato quale la Sanità.

Grazie per la cortese attenzione.

NICOLAS VACCHI
Consigliere Comunale Città di Imola
Presidente Gruppo Consiliare ISV
3387323031