I cittadini della bassa Imolese hanno lo sguardo rivolto verso il fiume Sillaro.
In queste ore di allerta meteo dove nelle zone della vallata si sono registrate precipitazioni nevose, nell’ambito della bassa Imolese (quindi Sasso Morelli, Sesto Imolese, Spazzate Sassatelli ed altre località limitrofe) sta piovendo ininterrottamente dalla giornata del 2 febbraio.

Ad oggi sono andato sul ponte della strada San Vitale, sollecitato dalle segnalazioni preoccupate di molti residenti, per vedere lo stato del fiume.
Il letto del Sillaro che divide il paese di Sesto Imolese è infatti pieno d’acqua che ha già valicato il primo livello degli argini fluviali, alle ore 13 di sabato 3 febbraio posso affermare con certezza che mancano circa cinque metri all’eventuale straripamento in prossimità del paese, se non si provvede a regolare eventualmente il flusso di acque.

La piazza di Sesto Imolese è a poco più di cento metri in linea d’aria dal fiume Sillaro che oggi davvero risulta motivo di preoccupazione per tutti noi.

Senza voler procurare nessun allarme, ho però voluto segnalare la situazione alla Commissaria Cogode ed al dirigente delegato alla protezione civile Vasco Talenti, dai quali spero di avere una risposta formale.

Sono stati allertati i cittadini Imolesi con opportune allerte ad hoc a favore di chi abita vicino al fiume?
Di chi è competenza il monitoraggio del livello delle acque in queste circostanze?
Se sono bastate poche ore di pioggia per ingrossare il flusso di acque, è pensabile che gli argini non siano stati puliti con regolarità?
Di chi è competenza la pulizia delle acque in questo tratto?

Occorre dare risposte certe ai cittadini soprattutto in situazioni come queste nelle quali le competenze sono confuse oppure si sovrappongono.

Cons. Nicolas Vacchi
Forza Italia – Imola
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