23/03/2021
Fratelli d’Italia in consiglio comunale a Imola ha proposto un gran numero di istanze e proposte al bilancio. Sono cinque le mozioni al bilancio e 23 emendamenti fra quelli a modifica del bilancio e quelli al Documento Unico di Programmazione.
“Le nostre proposte sono il frutto della partecipazione di tanti attivisti, militanti iscritti al partito e al “circolo FDI imolese Italo Merli”. Hanno preso parte a diverse video-riunioni e confronti (tutti avvenuti da remoto) ben cinquanta iscritti, tutti con esperienze, competenze e professionalità differenti, per dare il maggior numero di contributi al documento finanziario principale dell’Ente. A loro la nostra grandissima e sincera gratitudine per i contributi offerti alla realizzazione delle proposte in fase di studio del bilancio.” Spiegano Nicolas Vacchi, vicepresidente del consiglio comunale di Imola e presidente del gruppo Fratelli d’Italia, e Maria Teresa Merli, consigliera comunale di FDI.
Il bilancio della città così come è scritto non ci va bene. E come qualcuno ha già annunciato, è vero che il Bilancio di previsione, che passa al voto del Consiglio Comunale, non è semplicemente un documento contabile ma indica un’idea di città. Ma è altrettanto vero che la nostra visione di città è tutto il contrario di quello che ci prospetta il sindaco Panieri, in perenne campagna elettorale e con la “mania dell’annuncite” su tutti i grandi temi. Riteniamo davvero che in questo momento storico, segnato dalla pandemia, è decisivo per provvedere realmente a provvedimenti che favoriscano una reale coesione sociale e un concreto sviluppo della nostra città e delle sue frazioni.
Questo giovedì e venerdì, in Consiglio Comunale ci sarà la discussione e votazione del Bilancio di Previsione 2021 e della Nota di aggiornamento del DUP, che ci vede protagonisti di una serie di proposte di modifiche per rendere tale documento più attento su tanti temi, fra cui la sicurezza, le politiche sociali, il rilancio economico ed occupazionale, passando per altri importanti temi a noi cari, dai tempi non sospetti dei punti al programma elettorale.
Siamo contenti che come consiglieri di Fratelli d’Italia siamo risultati primi per numero di istanze, questo rende l’idea di come il nostro sia un gruppo in crescita, pieno di proposte ed idee a cui dare attuazione sul versante amministrativo e concreto per Imola e per gli imolesi.
DI SEGUITO L’ELENCO DELLE PROPOSTE PIU’ RILEVANTI.
EMENDAMENTI MODIFICATIVI
diritti sociali, politiche sociali, e famiglia
Sottrarre somma programmata (500.000 euro) per interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale e ricollocarla per interventi per le famiglie
Sottrarre somma programmata (600.000 euro) da rete dei servizi sociosanitari e sociali e ricollocarla per diritti sociali, politiche sociali e famiglia e interventi per la disabilità
EMENDAMENTI SOPPRESSIVI
sopprimere l’intero obiettivo strategico sulla “cultura di genere”
EMENDAMENTI INTEGRATIVI
prevedere il coinvolgimento dei rappresentanti dell’opposizione del consiglio comunale nei processi partecipativi inerenti la redazione del bilancio partecipato;
garantire massima semplificazione dell’accesso a istanze online e garantire forme alternative per i cittadini che non hanno strumenti per l’accesso informatico online;
garantire la presenza di un rappresentante dei genitori degli alunni di ogni Istituto Comprensivo e garantire altresì la presenza al tavolo interistituzionale di un esponente di minoranza del Consiglio Comunale;
garantire la presenza di un esponente di minoranza del Consiglio Comunale presso la consulta dei ragazzi e delle ragazze;
potenziare l’organico in forze all’ufficio segreteria di presidenza e vicepresidenza del consiglio comunale, commissioni e gruppi consiliari;
viabilità sicura: realizzare il percorso ciclabile della bassa imolese, simile a quello che si trova a pochi km e che si snoda fra diversi comuni delle provincie di FE e RA, con piste ciclabili, ciclostrade, strade bianche e argini fluviali. Il percorso della bassa imolese potrebbe scorrere lungo la San Vitale congiungendo i territori della bassa nella direzione est-ovest, da Medicina a Massalombarda, incrociandola con le vie che ricollegano la bassa al centro della città nell’asse nord-sud;
disabilità: integrare con “obiettivo dell’abbattimento integrale delle barriere architettoniche in città”
competitività del territorio: garantire accesso privilegiato al fondo economico per le imprese a tutti i commercianti es imprenditori che mettono in sinergia il commercio e la cultura generando attività che esaltino le tradizioni e le tipicità storico-culturali-artistiche della città;
promozione della rete commerciale del centro storico: coinvolgere le associazioni di categoria agricole per la partecipazione proattiva alla vita del centro storico da parte delle medesime e da parte degli agricoltori che intendano investire nel centro storico;
sostegno all’occupazione: prevedere contributi comunali a sostegno di nuove assunzioni a determinate condizioni per le Piccole e Medie Imprese, Imprese e attività economiche del territorio;
gemellaggi: prevedere nel comitato gemellaggi la presenza di almeno due componenti nominati dalle minoranze consiliari;
sviluppo reti cliniche: specificare “garantire l’autonomia della Azienda Sanitaria Locale di Imola” quando si stabiliscono i criteri di relazioni fra ospedali con annesse forme organizzative interaziendali (per qualificarne l’offerta);
diritti e politiche sociali e famiglia:
1.si destini la somma complessiva di 500.000 euro in previsione triennale a diritti sociali, politiche sociali e famiglia anziché a interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale;
2.si destini la somma complessiva di 600.000 euro in previsione triennale a diritti sociali, politiche sociali e famiglia e interventi per la disabilità, anziché a programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali;
garantire le celebrazioni di eventi: “ripensare le celebrazioni di eventi legati alla memoria e ai valori dell’antifascismo al tempo della pandemia” modificato in “ripensare le celebrazioni di tutti gli eventi commemorativi circa la storia imolese al tempo della pandemia”;
monitoraggio delle partecipate: aggiungere di provvedere ad indicare sul DUP tutti gli obiettivi strategici necessari per la società Area Blu a “risultati attesi”;
servizi al cittadino: chiediamo che sia riaperto il servizio il sabato mattina;
potenziare il controllo del territorio dando piena operatività al comitato di ordine pubblico e sicurezza a livello circondariale, demandando ad esso funzioni di studio e di intercettazione di risorse economiche da parte dello stato centrale a favore dei comparti delle Forze di PS;
attività culturali:
1. nell’ottica di intervenire sul giardino Alberghetti per la realizzazione di nuovo accesso al previsto “spazio bar Bim”, chiediamo che sia posta attenzione ad ogni tipo di intervento che possa valorizzare l’assetto originale del Giardino.
2. Chiediamo che sia integrata la parte riguardante la scuola di Musica Vassura Baroncini con la garanzia di divulgazione per le attività della suddetta scuola, al fine di consentire la più ampia partecipazione possibile.
autodromo:
1. chiediamo che vi sia coinvolgimento del Consiglio Comunale e delle sue commissioni negli snodi decisionali salienti che lo riguardano e specificare l’obiettivo di realizzazione del maggior numero possibile di eventi motoristici e non motoristici.
2. Porre particolare riguardo alle frazioni quando si pone la volontà di riqualificare aree verdi e parchi pubblici con attrezzi sportivi per esterno
LE MOZIONI
SICUREZZA E FORZE DELL’ORDINE
• considerato che le Forze dell’Ordine svolgono un lavoro encomiabile ma purtroppo sussistono problematiche circa le sempre minori risorse a sostegno delle attività di tali agenti e militari impegnati alla tutela dei cittadini sul territorio,-In particolare, risultano evidenti i problemi di organico ormai da anni del Commissariato di Polizia di Imola, chiediamo che siano stanziati a vantaggio della missione di bilancio sulla sicurezza cittadina e delle periferie delle nuove e maggiori risorse economiche.
BILANCIO
• Individuare le risorse necessarie per “industria, piccole e medie imprese, artigianato” e individuare le risorse necessarie per la “ricerca e innovazione”, e a favore di sviluppo economico e competitività pochè IMPRESA E RILANCIO ECONOMICO sono un punto saliente per la città e occorre creare le condizioni per un rilancio dell’economia locale attraendo investimenti in tutti i comparti, anche attraverso un nuovo Patto per il Rilancio di Imola con le istituzioni pubbliche.
• Poiché nessun importo è stato stanziato nel triennio, chiediamo che siano stanziati importi per interventi per la disabilità, portando tale voce ad euro 600.000 nel triennio, portando ad euro 300 mila per ogni anno nel triennio la voce a sostegno delle famiglie, e di ristabilire la centralità dell’istituto della famiglia tradizionale all’interno della visione dell’amministrazione comunale.
• A revocare la delibera di giunta con cui si determinava la chiusura dello zoo acquario, struttura ormai storica, utilizzandone le sinergie con il resto dei servizi culturali, museali, bibliotecari della Città di Imola poiché, se ne consideriamo la perdita non in percentuale, ma in valori assoluti, ha un carattere relativamente ridotto se confrontata a quella di altre voci presenti fra i servizi a domanda individuale;
che la funzione dello Zoo Acquario è assimilabile a quella museale per quanto riguarda l’ambito della biodiversità degli ecosistemi marini.
• A stanziare le risorse necessarie per la valorizzazione, tramite mostre ed iniziative, del pittore Tonino Dal Re, unitamente al figlio Franco, al fine di valorizzare questo importante artista ed il figlio che ne ha seguito le orme.
Dott. Nicolas Vacchi
Vicepresidente del consiglio comunale di Imola
Presidente del gruppo consiliare Fratelli d’Italia
Prof. Maria Teresa Merli
Consigliere comunale Fratelli d’Italia
Membro commissione consiliare sanità