24/3/22
La settimana scorsa, in occasione della discussione del bilancio previsionale e degli altri documenti finanziari della città ho presentato, fra gli 83 emendamenti e mozioni, una istanza con cui Impegnavo il Sindaco e la Giunta a cinque richieste molto chiare: anzitutto ad interrompere immediatamente quanto deliberato circa il progetto di installazione e
creazione di una isola ecologica in quartiere Pedagna, alla zona Montericco, ed a fermare il progetto così come presentato sino ad oggi; in secondo luogo a farsi parte attiva per consentire il regolare funzionamento degli impianti (isole ecologiche, cassonetti, postazioni di via Raggi e via Brenta) già in essere;
inoltre ad avviare un percorso partecipativo coi cittadini al fine di maturare collettivamente la
necessità ambientale della creazione ed installazione di una nuova isola ecologica,
prevedendo di creare una nuova isola ecologica in luogo consono, valutando sin da ora la
località a sud del quartiere Pedagna, in zona Montanara; la quarta richiesta era di valutare lo stanziamento delle risorse economiche necessarie a vantaggio della missione di
bilancio conferente e ad adeguare i documenti finanziari ed integrativi dell‟Ente, prevedendo l’opera nelle modalità che emergeranno dal percorso partecipativo coi cittadini del quartiere
interessato; da ultimo a valutare di farsi parte attiva presso chi gestirà l’impianto a garantire l’efficienza del
servizio fornito per tutto il tempo dell’erogazione del medesimo.
Tale mozione è stata bocciata dalla maggioranza del PD, delle civiche Imola Corre e Coraggiosa. Questo è un fatto.
Come è un fatto che il PD ami fare la partecipazione all’incontrario, cioè prima decidendo e poi dopo promettendo di ascoltare i cittadini.
In realtà l’amministrazione comunale retta da Panieri resta assolutamente sorda, e lo dimostra ogni volta che dicendo di ascoltare i cittadini, in realtà li ignora con rara sordità politica.
Parlano di cento ingressi al giorno, ma bisogna affrontare il tema di possibili aumenti di traffico nella zona già trafficata, bisogna ragionare sulla definizione degli orari di apertura, va fatta chiarezza sui leciti dubbi circa categorie di rifiuti da conferire, andrebbe maggiormente ascoltato chi, come peraltro il nostro gruppo politico, posizionamento dell’impianto. Questi e tanti altri sono i dubbi della città, così come sono i dubbi del gruppo consiliare Fratelli d’Italia Imola.
Da quando puoi è emerso il grave problema partecipativo sulla vicenda di Montericco, la presidente della commissione urbanistica del consiglio comunale, Naturalmente in quota PD, non si è minimamente degnata di convocare una adunanza ad hoc, proprio per affrontare il tema, con la necessaria presenza di coloro che rappresentano il comitato appena costituitosi.
Per tali ragioni, e per il fatto che sia l’amministrazione che la maggioranza si ostinano a non ascoltare i cittadini imolesi, ed i residenti della Pedagna, nelle prossime ore proporrò ai colleghi dell’opposizione di raccogliere le firme necessarie al fine di convocare una commissione proprio la presenza degli stessi componenti del comitato.
Dott. Nicolas Vacchi