Fratelli d’Italia a livello nazionale così come a livello locale, a Imola e Circondario, ha una visione coerente con i propri valori. 3 sì e 2 no.
Fratelli d’Italia voterà ai referendum sulla giustizia in programma per il 12 giugno prossimo in conformità con i propri valori di coerenza e legalità e soprattutto conoscenza degli istituti giuridici che governano la nostra nazione.
Tre sì e due no per riaffermare che la magistratura deve essere terza ed imparziale, che la classe politica che agisce in nome e per conto del Popolo italiano deve essere una classe politica costituita da persone dalla condotta irreprensibile, e infine che bisogna combattere la criminalità con mano ferma.
NO. Fratelli d’Italia voterà, dunque, no all’abolizione della legge Severino che non è la migliore delle leggi e che, sicuramente, va profondamente riformata ma senza la quale non vi è sicurezza di una classe politica al di sopra di ogni sospetto. Chi rappresenta il Popolo non può e non deve essere un condannato per fatti delittuosi dolosi.
NO. No anche a maggiori limiti alla custodia cautelare perché, come ha affermato più volte Giorgia Meloni, la criminalità va presa di petto, quando ve ne sussistano i presupposti di legge.
3 SI, Siamo, invece, favorevoli ai tre referendum sulla riforma della magistratura. La separazione delle carriere è un principio sul quale siamo stati sempre favorevoli. Siamo profondamente convinti che la funzione di Giudice requirente e quella di Giudice inquirente devono rimanere separate per garantire l’effettiva e migliore terzietà disposta dalla Costituzione.
Per tutte queste ragioni invitiamo tutti i cittadini, elettori di Fratelli d’Italia e non, a prendere parte a questo referendum sulla giustizia, esercitando il diritto di voto, che è -sì- un diritto ma anche oggetto dovere civico.

Nicolas Vacchi
Coordinatore FDI Imola e Circondario imolese