Ieri si è presentata in commissione urbanistica la proposta di delibera del Consiglio Comunale nr. 26 avente oggetto variante 1 al piano particolareggiato di iniziativa pubblica n.5 Zolino, contestuale variante al RUE vigente, con controdeduzioni ed approvazione.
La medesima passerà in aula nei prossimi giorni.

Ciò che desta perplessità politica da parte di Fratelli d’Italia, poiché si tratta della riattivazione di un piano dopo oltre un decennio. Si evidenzia che la rigenerazione urbana ed il consumo zero del suolo sono solo un punto programmatico del PD di Panieri e forse non anche un obiettivo politicamente desiderato. Dove sono le “idee di città” che Panieri ha spesso millantato politicamente?

Quanto poi alla ripresa del vecchio piano di ampliamento residenziale nel quartiere di Zolino, alle porte della città, quanto ci è stato paventato in commissione, fra cui un annunciato “slancio” al cd. “maxi-progetto” da 500 alloggi, dovrebbe essere oggetto di ulteriori approfondimenti.

E’ anche una questione di metodo, oltre che di merito, i documenti ci vengono presentati sul filo del termine regolamentare, e questo impedisce una approfondita analisi a quei consiglieri comunali, a cui però è chiesto di votare il provvedimento.
Zanelli parla di “atto finale di un procedimento”, ma è nostro dovere chiedere ancora una volta chiarezza per i cittadini, e la chiederemo a gran voce in aula giovedì.

Nicolas Vacchi
Vicepresidente del consiglio comunale di Imola
Presidente del gruppo consiliare Fratelli d’Italia.

27/2/24