Il Senatore Marco Lisei di Fratelli d’Italia alla luce delle dichiarazioni del segretario del PD imolese Fausto Tinti replica: “Comprendo che il Partito Democratico sia perennemente in campagna elettorale, ma ogni tanto un minimo di onestà sarebbe dovuta ai cittadini. Grazie all’azione del Governo ed alla regia di Fitto e della Meloni abbiamo distribuito ai Comuni miliardi di risorse aggiuntive con le quali i comuni hanno potuto abbattere in modo significativo alcune spese e fare opere strategiche. Tutto ciò mentre la sinistra lanciava anatemi e iatture. Avendo incassato tante risorse aggiuntive è normale che ci sia un minimo di contenimento della spesa corrente, perché con i soldi del Pnrr hanno risparmiato risorse su tante opere. Come si direbbe a Bologna “è lamentarsi del brodo troppo grasso”. Credo che i cittadini siano più tranquilli nel sapere che c’è un governo attento alla spesa pubblica e che evitata vengano sperperate risorse inutilmente. Anche perché questi risparmi non riguarderanno la spesa sociale che è esclusa.”
Il coordinatore del circondario imolese Nicolas Vacchi aggiunge: “Ancora una volta colgo con imbarazzo istituzionale le parole di Fausto Tinti, il sindaco Castellano pensionato dal PD, che da quando ha più tempo libero fa il pioniere di una Federazione PD imolese così assonnata e flemmatica, la quale si fa dettare la linea da Bologna e dall’ex Sindaco di Castel San Pietro.
La narrazione del PD sui tagli agli enti locali ed i presunti calcoli di oltre due milioni sul circondario imolese ha dell’incredibile.
Anzitutto, diamo il “buongiorno” ed il “ben svegliato” a Tinti che a metà luglio si accorge di un assestamento finanziario dello Stato di cui si parla da oltre un semestre.
Gli amministratori ed i partitocrati dem sono così lenti a programmare e ad agire politicamente che si sono accorti oggi, con oltre mezzo anno di ritardo, della presenza e della necessità di un riassestamento finanziario, armonizzato con una oculata gestione delle risorse, senza sprechi, e della conduzione ordinata dei fondi PNRR.
Tinti, infatti, parla di tagli alla spesa corrente, ma non dice quanto il Governo sta facendo sul tema dei fondi PNRR.
Ricordo al segretario di viale Zappi, solo al fine di rinfrescargli la memoria in questi caldi giorni di luglio, che la Commissione europea ha approvato negli scorsi giorni il pagamento della quinta rata del PNRR: il Governo Meloni ha raggiunto gli obiettivi previsti per questa rata ed ha fatto anche qualcosa di più: a dicembre il Governo ha inviato la richiesta per 10,6 miliardi, ma a maggio 2024 ha raggiunto due ulteriori obiettivi e questo ci consentirà di ricevere 400 milioni in più e arrivare a 11 miliardi con il pagamento di questa quinta rata.
Tinti fa politica da bar, parlando di gravi tagli, riferendosi a 2 milioni sulla spesa corrente e sulle risorse agli enti locali, quando il Governo si adopera dall’altro lato per portare a casa decine di miliardi di Euro dal PNRR. Siamo all’inverosimile.
Se ci fosse un po’ di onestà politica, Tinti avrebbe dovuto dire che siamo davanti a un’ottima notizia per l’Italia, ed anche un’ottima notizia per le amministrazioni comunali ed i cittadini. È una notizia che ancora una volta smentisce quanti avevano scommesso sul fallimento del Governo a guida Fratelli d’Italia, e a quanti speravano in cuor loro che l’Italia potesse perdere i soldi dell’Europa per ottenere magari un vantaggio elettorale, mentre lo dicevano.
Ma non è andata così: con il lavoro di questi mesi, il Governo di Giorgia Meloni ha dimostrato che tutti quei pronostici erano sbagliati, anzi erano vere e proprie “gufate” che sembravano voler lucrare un maggior consenso, che per il PD pare non arrivare mai.
Come dice il Presidente del consiglio dei ministri: “Lo abbiamo dimostrato facendo quello che sappiamo fare meglio, cioè studiare i dossier, lavorare, portare a casa i risultati concreti.”
La task force operativa del Governo Meloni ci ha permesso anche di raggiungere, come nazione, dei record che sono stati riconosciuti dalla Commissione europea: l’Italia è infatti al primo posto in Europa per obiettivi raggiunti e avanzamento finanziario del PNRR, siamo lo Stato membro che ha ricevuto finora l’importo maggiore pari a 113,5 miliardi di euro a fronte dei 194 miliardi, quasi e mezzo, previsti, ovvero il 58,4% del totale del nostro PNRR.
Ovviamente il lavoro del Governo non si ferma qui, va avanti senza sosta, anche davanti alle critiche di chi non si rende conto che la spesa corrente dei territori va armonizzata con il godimento effettivo che ciascuna amministrazione ha avuto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Mentre Tinti piange lacrime di coccodrillo per delega avuta dagli otto sindaci dem, del tutto immobili sul circondario, solo pochi giorni fa il Governo Nazionale a guida FDI ha inoltrato la sesta richiesta di pagamento da 8 miliardi e mezzo di euro e anche su questo siamo i primi in Europa.
In una recente Cabina di regia si è voluto verificare lo stato d’attuazione degli obiettivi previsti, per chiedere il versamento della settima rata da 18,2 miliardi di euro.
Mentre il PD fa propaganda disinformando e restituendo dati tipici del sensazionalismo comunista di altri tempi, il Governo lavora per mettere più risorse in tutti gli ambiti della spesa pubblica.
La messa a terra del PNRR è, e rimarrà, una priorità assoluta dell’intero Governo Nazionale e quindi del nostro gruppo di FDI che guarda al lavoro del Premier Meloni con grande apprezzamento: infatti, ogni obiettivo raggiunto è un passo avanti per rendere la nostra Nazione ed i suoi Comuni, che sono la cellula più prossima ai cittadini fra le varie articolazioni dello Stato, più forte, più moderna, più attenta ai bisogni delle famiglie e delle imprese.
Lo avevamo promesso ai cittadini, a livello nazionale e a livello locale, e stiamo mantenendo fede anche a questo impegno.”
Sen. Marco Lisei,
Senatore di Fratelli d’Italia