Come vicepresidente del consiglio comunale di Imola non posso che fare gli auguri di buon lavoro al nuovo assessore nominato dal sindaco Panieri, dott.ssa Gianna Gambetti, che raccoglie però, a parte quella al personale, solamente le deleghe scolastiche.
Promettendole sin da ora che il nostro gruppo consiliare Fratelli d’Italia continuerà a dare battaglia e a formulare le proposte politiche che riterrà utili nell’interesse dei cittadini, anche per quanto atterrà alle sue deleghe.
Per il resto, la riassegnazione delle deleghe in giunta, sulla quale il Sindaco è riuscito a creare la solita e inutile suspense cinematografica di cui è capace, è un vero e proprio buco nell’acqua.
Ha forse lasciato il bilancio a Raffini per accontentarlo della mancata nomina a Vicesindaco?
Ometto poi di commentare la distribuzione della delega assessorile alla “pace” a Gambi e alla “gentilezza” alla Spada. Esorterei il sindaco a chiedere ai cittadini quanto percepiscano utili queste due etichette ideologiche appiccicate al petto dei suoi due assessori.
Quello che più di tutto emerge è la bulimia politica di incarichi che pare attanagliare Panieri, che non ha trovato nella riformulazione delle deleghe nessuno che si occupasse di sanità, sicurezza e società partecipate, tre deleghe pesanti che continua ad arrogare a sé, gestendole male.
Sono anni che insisto nel dire che si doveva fare un atto di umiltà e di individuare persone competenti su queste materie, ma niente.
Molto strano poi l’atteggiamento verso alcuni altri assessori.
Il Sindaco Panieri sta forse malcelando della Maretta con altri assessori? Se la Giunta inizia a scricchiolare ora, che manca ancora più di un anno dal voto, invito il Sindaco a farsi un esame di coscienza.
10/1/25