Abbiamo discusso ampiamente in commissione lunedì e passerà in aula questo giovedì la corposa variazione di bilancio, nella quale fra le varie somme è presente quella più consistente pari a mezzo milione di euro per la nuova scuola di Sesto Imolese. Da poco più di cinque milioni si passa così a oltre cinque milioni e mezzo circa.
Il mezzo milione che oggi è in più è forse causato dall’aumento dei costi? È forse causato dai ritardi del cantiere? Ricordo che il sindaco Panieri ha fatto il passo più lungo della gamba e a gennaio 2022 fece promesse che non è stato in grado di mantenere.
Ancora una volta la toppa alla gestione raffazzonata del PD locale viene messa dal Governo Meloni, il mezzo milione in più infatti ci arriva a Imola ancora una volta grazie alla azione ministeriale.
Il mezzo milione arriva a Sesto Imolese grazie a “Gestore dei servizi energetici GSE S.p.A.” che è una società interamente partecipata dal Ministero dell’economia e delle finanze, alla quale è attribuito l’incarico di promozione e sviluppo delle fonti rinnovabili e dell’efficienza energetica.
È evidente che ancora una volta non si deve dire grazie a un Sindaco Panieri smanioso di apparire mettendosi in posa nelle foto davanti al cantiere, perché il cantiere a causa sua è in grave ritardo.
È invece evidente che, ancora una volta bisogna dire grazie al Governo Nazionale che fa arrivare a Sesto Imolese ulteriori fondi.
Ricordo infatti che dei cinque milioni che serviranno, due vengono da un riparto PNRR firmato a dicembre 2022 dal Governo di Giorgia Meloni, gli altri tre milioni verranno dalle casse dei cittadini imolesi.
Per cui la gratitudine va alla cittadinanza e al Governo. Quel Governo Meloni che oggi tramite le società ministeriale ci mette ulteriori 500mila euro per fare tornare i conti, cosa che evidentemente non è in grado di fare il Sindaco.
Panieri ha idee confuse sui tempi, perché è già in ritardo (ricordo che il via libera è partito con un ritardo di oltre sei mesi), sui progetti, sui quali non ci ha mai voluto aggiornare dopo il cantiere in ritardo, e soprattutto sui costi, che sono aumentati, e per i quali ancora una volta risolve il problema il Ministero dell’economia tramite GSE mettendo questi ulteriori 500mila euro per miglioramento energetico.
La nuova scuola di Sesto Imolese è un’opera fortemente voluta dal sottoscritto e caldeggiata all’amministrazione comunale. Per fortuna possiamo contare sul Governo Meloni che ci ha messo mano, salvando ancora una volta l’interesse della comunità di Sesto Imolese e dei bambini che dovranno abitare quella Scuola per generazioni.
Ma ora, sinceramente, chiedo al Sindaco di smettere di farsi le foto in posa e iniziare a rispettare tempi, progetti, costi, nell’interesse dei ragazzi, dei docenti e delle famiglie della nostra comunità.