25/3/2016 Imola.
Negli scorsi giorni, ho personalmente incontrato la presidente della Associazione “Imola autismo: anche noi ci siamo” Onlus, la signora Elvira Noferini, che già avevo incontrato grazie ad Andrea Zucchini con la prof.ssa Bice Chiappalone, altra zelante associata della medesima onlus.
Elvira mi ha rinnovato alcune proposte legate alle finalità associative che persegue tale associazione di famiglie e genitori di ragazzi autistici.
È prezioso il lavoro di supporto morale, tecnico scientifico e di sostegno economico alle famiglie con ragazzi autistici a carico, che svolgono i volontari di questa Onlus, la quale raccoglie fondi, attua sensibilizzazione sul tema e soprattutto accompagna le famiglie nei bisogni quotidiani che l’impegnativo status dell’autismo comporta.
Oggi io sono qui a farmi loro portavoce presso le Istituzioni pubbliche: “anche noi ci siamo”, ci dicono a gran voce.
Apprezziamo infatti che la presidenza del Consiglio Comunale abbia organizzato per noi consiglieri un incontro sul tema nei prossimi giorni (sabato 2/4/16) al fine di promuovere maggiori conoscenze. Ma questo purtroppo è il primo di numerosi passi che devono essere affrontati.
La seconda importante fase, oltre alla sensibilizzazione, è legata allo studio applicativo del metodo ABA, un modus operandi che la associazione fa proprio da sempre, metodo comportamentale cognitivo intensivo (ABA) , deve essere meglio conosciuto e divulgato.
In terzo luogo, avrebbe valore l’attenzione da rivolgere a una collaborazione intonata dei servizi educativi e sanitari, scuola e sanità pubblica sono infatti i due principali canali, assieme a quello del “sociale”, utili a conseguire un miglioramento delle condizioni ragazzi affetti dall’autismo sulla sfera medica ed educativa.
Elvira mi ha ricordato che lavorare assieme ai bambini e ai ragazzi autistici, comporta un miglioramento netto che può farli arrivare a una condizione di quasi totale autonomia nella fase giovane-adulta e questo comporta -fra le altre cose- un grande ammortamento per la spesa pubblica, oltre che alla soddisfazione di avere aiutato tanti amici con pari dignità.
Sin da ora mi impegno a presentare un ordine del giorno in Consiglio Comunale al fine di affrontare il tema in maniera più approfondita e secondo i vari Step appena indicati (1.sensibilizzazione, 2.divulgazione del metodo ABA, 3.sinergia delle Istituzioni per dare all’associazione un aiuto concreto nelle attività a sostegno delle famiglie).
Inoltre chiederò ai presidenti delle Commissioni Servizi Educativi e Sanità del consiglio comunale di convocare quanto prima le suddette commissioni per intavolare un progetto di aiuti e sostegni, ringraziando fin da ora ogni per ogni sorta di aiuto, collaborazione o contributo che riusciremo a conferire.
In città ci sono anche questi nostri amici di “Imola autismo”, voglio che si dia a loro un aiuto concreto.
Grazie per la cortese attenzione.
NICOLAS VACCHI
Consigliere Comunale della Città di Imola
Presidente del gruppo Consiliare “Insieme si vince”
3387323031
Leave a Reply