Fratelli d’italia si esprime con estrema perplessità in merito alle ultime manovre adottate dalla Giunta PD di Panieri. Il taglio dell’illuminazione pubblica sembra rimandare ad azioni intraprese più proteggere se stessi a discapito della sicurezza e del bene dei cittadini.
Da mesi la Giunta Panieri sembra porre la propria attenzione e i propri timori solo nei riguardi del “bollettone” del Comune. Senza pensare mai abbastanza a famiglie, imprese, associazioni.

La riduzione dell’lluminazione pubblica pone problemi di ordine pubblico, sicurezza, anche stradale.
Ricordo che l’illuminazione pubblica è un servizio pagato dai cittadini e a causa della Giunta Panieri verrà depotenziato “per il nostro bene”, a detta di questa Giunta. Come si può parlare di sicurezza dei cittadini quando le strade non vengono asfaltate, quando non si ha un sistema di videosorveglianza efficiente e, paradosso totale, quando ora addirittura i lampioni vengono spenti?

La decisione di spegnere l’illuminazione pubblica durante la notte ci trova fortemente contrari e preoccupati. Già Imola di per sé non è una città “raggiante” alla sera, e le conseguenze le vediamo nei fatti di cronica quotidiana, quasi ogni giorno vengono riportati atti di vandalismo, delinquenza, furti. Gli atti vandalici asseritamente avvenuti nelle zone del quartiere Campanella, in via Pisacane, via Molino Vecchio, viale Cappuccini e i furti avvenuti nella zona della stazione si sono verificati quasi sempre in orari notturni e ora si vuole andare a calare l’illuminazione proprio in questa fascia oraria. Ora che l’illuminazione verrà ridotta è presumibile credere che queste azioni deplorevoli possano aumentare. È una conseguenza a cui il Sindaco Panieri, così preoccupato del proprio bollettone, ha pensato prima di firmare l’ordinanza per i tagli all’illuminazione pubblica?

Teniamo conto che altri comuni hanno rinunciato a questo provvedimento, preferendo altre forme di risparmio per contrastare il caro energia. Quindi le soluzioni alternative esistono.

È possibile che Panieri abbia preferito la propria sicurezza, in termini economici e politici, al posto di quella dei cittadini?
È stata considerata anche la difficoltà in cui vengono posti i mezzi di soccorso nel doversi muovere nel buio pesto?

Speriamo non sia così, ma per ora ciò che appare non è rassicurante. E come se non bastasse, dopo aver annunciato il taglio dell’illuminazione pubblica, che ribadiamo essere un servizio pagato con le tasse dei contribuenti, vengono rivolte delle prediche al nuovo Governo Meloni insediatosi da quaranta giorni, che secondo il Sindaco Panieri dovrebbe fare di più. Al che viene da consigliare al primo cittadino, visto le ultime scelte, di guardare prima al proprio operato e poi a quello altrui.
Il Presidente del consiglio dei ministri ed il suo Governo in poche settimane sono riusciti ad elaborare una manovra di bilancio complessiva di 35 miliardi di euro, di cui 21 miliardi destinati a provvedimenti contro il caro energie e aiuti verso famiglie e imprese.
Da mesi e mesi si è alla prese con il caro vita, che pesa sulle teste dei cittadini come una spada di Damocle, e solo ora il primo cittadino si accorge che la coperta è corta, e non per colpa del nuovo Governo? Ma soprattutto a causa di dieci anni di governo di sinistra che hanno saputo solo protrarre disastri politici e restrizioni. Cosa ha fatto in questi mesi il Sindaco Panieri, oltre a tagliare un servizio pagato dai cittadini? Cosa ha fatto la Giunta Panieri oltre ad accantonare circa più 3milioni per il proprio bollettone del Comune e poche briciole per i cittadini? Poteva forse chiedere la ripartizione degli extraprofitti delle società che gestiscono i servizi? Forse si, ma ha bocciato e ignorato questa proposta che proveniva proprio dai banchi di Fratelli d’Italia di Imola.
E allora forse oggi, anziché addossare colpe a chi non le ha, bisognerebbe guardare al proprio operato e trovare soluzioni serie.

La sicurezza dei cittadini non deve essere un pretesto dietro cui nascondere altre intenzioni propagandistiche, ma è prioritaria, e Fratelli d’Italia se ne fa portavoce in ogni sede istituzionale opportuna, chiedendo sin da ora una commissione per fare chiarezza su questa deliberazione del primo cittadino.
L’attuale Giunta PD e il Sindaco Panieri dovrebbero rivedere la priore scelte politiche e assumersi le proprie responsabilità, perché la sicurezza è fondamentale, è garanzia di libertà, e non un tema per fare propaganda. I cittadini non meritano di essere presi in giro.

10/12/22

Avv. Nicolas Vacchi, Vicepresidente del Consiglio comunale di Imola e presidente del gruppo consiliare Fratelli d’Italia

Prof. Maria Teresa Merli, consigliera comunale e del circondario imolese per Fratelli d’Italia

Dott.ssa Serena Bugani, presidente commissione affari istituzionali e consigliera comunale Fratelli d’Italia