Questa mattina nelle mie facoltà di consigliere capogruppo di Insieme Si Vince e membro della commissione V Affari Istituzionali, ho inoltrato la presente missiva al presidente del consiglio comunale e per conoscenza ai Presidenti degli altri gruppi consiliari ed ai membri della suddetta commissione di garanzia e controllo n. V Affari Istituzionali.

 

Alla cortese attenzione di

Paola Lanzon, Presidente del Consiglio Comunale della Città di Imola,

per conoscenza ai Presidenti dei gruppi consiliari

per conoscenza ai Membri della Commissione V Affari Istituzionali

 

Pregevolissima,

apprendiamo oggi della convocazione della commissione consiliare 5 convocata dalla presidente di commissione Manuela Sangiorgi del movimento cinque stelle.

tale commissione è stata voluta e richiesta caldamente dal sottoscritto al fine di conoscere i risultati del percorso partecipativo di Imola Ripartecipa con una particolare attenzione e focalizzazione sulla costituenda consulta delle frazioni, sulla quale ho più volte espresso le mie numerose perplessità, denunciandone gli aspetti critici.

Ben sappiamo che il galateo istituzionale, fatto anche di accordi assunti verbalmente, non sempre viene rispettato. E ne è questo un caso eclatante.

Avevo innanzitutto chiesto espressamente alla consigliera Sangiorgi di convocare la commissione nel più breve tempo possibile, in modo da poter dire la nostra durante la costituzione della consulta e durante l’esecuzione degli incontri nelle varie frazioni. Sono rimasto inascoltato: risale all’11 Ottobre l’ultimo incontro nelle frazioni, mentre la Sangiorgi ha convocato la commissione fuori tempo massimo per il giorno 17 pv, nel quale apprenderemo le cose e verremo posti sul fatto compiuto, senza poter dire la nostra ed offrire controproposte.

In secondo luogo, si fa un ragionamento di priorità: questo importante argomento partecipativo è stato messo in secondo piano rispetto al tema di un eventuale codice etico che si è discusso, come oggetto della medesima commissione V, la scorsa settimana quando si sarebbe potuto dare la priorità all’argomento delle frazioni, più impellente.

Pertanto ad oggi noi sappiamo che si farà una commissione consiliare il giorno 17 quando il percorso costitutivo e partecipativo è già cessato, per quanto riguarda la consulta delle frazioni. E quindi ogni funzione ispettiva e propositiva della nostra commissione sarà del tutto inutile.

Inoltre, mi indispettisco per quanto riguarda l’orario in cui questa commissione viene fissata dalle 14:00 alle 15:00, poiché tutti sappiamo che più volte in capigruppo abbiamo definito di convocare le commissioni, la mattina presto o il pomeriggio tardi, per tutelare i consiglieri comunali che lavorano, studiano, od esercitano le libere professioni. Anche questo non interessa evidentemente a chi convoca le commissioni a metà giornata, mettendo n grave difficoltà chi lavora.

Si aggiunga poi che un’ora di tempo non è sufficiente per un articolatissimo ordine del giorno composto da diversi punti ed argomenti (non solo la consulta delle frazioni è all’o.d.g., ma anche tutti gli altri aspetti del progetto Imola Ripartecipa).

Credo che questo sia l’ennesimo colpo inferto alla macchina istituzionale da chi non è capace di ricoprire incarichi istituzionali. O li confonde con i ruoli meramente politici.

con la presente, pertanto, chiedo a lei, presidente, quale massima garanzia istituzionale per tutti noi consiglieri, di intervenire in maniera perentoria e di richiamare all’ordine la consigliera Sangiorgi che evidentemente non sa distinguere il suo ruolo politico dal suo ruolo istituzionale.

Ringrazio per l’attenzione.

 

Cons. Nicolas Vacchi

Presidente gruppo consiliare Insieme Si Vince.