Pare un atteggiamento del tutto immaturo quello tenuto da alcune forze politiche che sembrano assumere atteggiamenti divisivi sul tema della discarica Tre Monti di Imola.
L’aver organizzato all’ultimo minuto e apparentemente “di nascosto” da alcuni alleati una iniziativa alle porte della discarica, volutamente escludendo alcune parti politiche ed includendone altre, unitamente ad altre iniziative altrettanto esclusive, rischia di portare solo alla divisione e alla confusione.
Il fronte del “no” alla riapertura della discarica Tre Monti deve essere più che mai unito.
Chi gioca a dividere le minoranze, fa il gioco del PD, la cui linea politica sembra palesemente a sostegno della riapertura della discarica Tre Monti.
Fratelli d’Italia, come forza di governo nazionale, ha dimostrato con chiarezza la propria contrarietà alla riapertura della discarica Tre Monti.
Il Consiglio dei ministri ha deliberato l’”inammissibilità” dell’istanza della Regione che chiedeva all’esecutivo di esprimersi sul procedimento di valutazione di impatto ambientale.
A livello territoriale, come capogruppo di Fratelli d’Italia, ho presentato un’istanza in consiglio comunale per chiedere all’amministrazione di esprimersi contrariamente alla riapertura, che, peraltro, sta avvenendo in queste ore.
Abbiamo poi iniziato una serie di iniziative e banchetti sul territorio comunale di Imola per sensibilizzare contro la riapertura della discarica Tre Monti.
Ed infine abbiamo un dialogo aperto con quei comitati che tanto hanno combattuto insieme a noi nel corso degli anni per vedere la discarica di Imola verso il proprio fine vita.
Un richiamo quindi a tutte le forze politiche: bisogna restare uniti per dire “no” alla riapertura della discarica Tre Monti, o altrimenti si fa il gioco del PD. Tertium non datur.
Avv. Nicolas Vacchi
Vicepresidente del Consiglio comunale di Imola
Presidente del gruppo consiliare Fratelli d’Italia Imola