La Prefettura di Bologna ha fatto sapere che a Imola i furti in abitazione nell’anno 2023 sono stati ben 316, un numero esagerato se si pensa che negli anni 2020 e 2021 si notava un deciso calo delle effrazioni, rispettivamente 167 e 195, e nel 2022 ammontavano a 261.
Fratelli d’Italia guarda con preoccupazione al dato del 2023, e soprattuto questo aumento dei furti in abitazione ci allarma e ci fa comprendere che, al di là dell’ottimo lavoro svolto dalle forze di Polizia e dai Militari presenti sul nostro territorio, la politica comunale e circondariale lascia molto a desiderare in tema di sicurezza.
I Sindaci delle Città amministrate dalla sinistra e dal Partito Democratico non si stanno occupando per niente del problema, nessuna azione efficace viene posta in essere da Panieri, che a Imola è pure assessore alla sicurezza delegato da se stesso.
Chiediamo, ed abbiamo iniziato a chiederlo con la petizione presentata ai banchetti di FDI e firmata ormai da centinaia di persone, ancora una volta di realizzare fatti concreti: l’assunzione di nuovi agenti della Polizia Locale, l’installazione capillare di ulteriori nuove telecamere in luoghi utili e strategici della città e delle frazioni del comprensorio, ed un aumento dell’illuminazione pubblica notturna.
E’ l’ora che le vuote promesse lascino spazi a fatti concreti, e che la commissione consiliare sicurezza venga convocata urgentemente, ponendo freno all’immobilismo del PD e delle sue liste stampella.
Avv. Nicolas Vacchi
Presidente del gruppo consiliare Fratelli d’Italia Imola