7/10/2021
Apprendiamo oggi della conferma per la Formula 1 a Imola: un sì definitivo dal Governo al contratto pluriennale per il Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia-Romagna all’Enzo e Dino Ferrari fino al 2025.
L’impegno annuale tuttavia sarà di 20 milioni di euro: 12 dall’esecutivo nazionale (7 dal ministero degli Affari esteri e dall’Ice, l’Istituto per il commercio estero, e 5 dal ministero dell’Economia e delle Finanze), 5 dalla Regione Emilia-Romagna, 2 milioni dal CON.AMI di Imola e 1 milione dall’Aci.
Quando parliamo di questo evento è evidente che, come Capogruppo di Fratelli d’Italia, sono e siamo contenti per la grande opportunità, tuttavia da chi governa il territorio desideriamo ci sia meno trionfalismo e meno “passerelle” ma la maggior attenzione possibile ai soldi pubblici.
E’ un traguardo senza dubbio storico, ma la gestione economica deve comunque essere un tema fondamentale da affrontare e condividere nei tavoli istituzionali.
Come al solito, nella mia qualità di Vicepresidente del consiglio comunale, mi trovo a constatare che la commissione consiliare VI, che si dovrebbe occupare di Autodromo, non viene quasi mai convocata, per cui pretendo che essa da oggi in poi venga convocata e coinvolta negli snodi salienti dell’organizzazione dell’evento motoristico, per tutto il periodo, e per tutti gli anni che interessano l’Autodromo di Imola.
Solo così, cioè partendo da un monitoraggio istituzionale costante dell’evento anche da parte del Consiglio Comunale della Città, avremo la garanzia che la grande opportunità della Formula Uno a Imola porterà i più ampi frutti.
Nicolas Vacchi
Vicepresidente del Consiglio comunale di Imola
Presidente del gruppo consiliare Fratelli d’Italia