Abbiamo appreso a mezzo stampa che qualche giorno fa si è tenuta una insolita e faraonica visita a Imola del Presidente del Territorio Turistico Bologna-Modena, Mattia Santori, nonché consigliere comunale di Bologna per il PD.

Molti cittadini hanno notato che c’era qualcosa di stridente e strano: l’incontro con tutti gli onori istituzionali della nostra Giunta con Mattia Sartori ha fatto riflettere molti imolesi.
Pare che il peso politico del Vicesindaco metropolitano Panieri sia inferiore a quanto ci si immaginasse. Non vorremmo che il sindaco di Imola, invece che portare in città metropolitana le istanze della propria comunità, diventi in realtà il megafono di Lepore sul territorio imolese. Imola sta forse diventando subalterna a Bologna?

Autodromo, Rocca, sostenibilità ambientale, turismo, potenziamento della ciclovia del Santerno, la candidatura della Vena del Gesso Romagnola a Patrimonio Mondiale Ambientale dell’Umanità UNESCO.
Tutti argomenti seri, ma che il Sindaco Panieri preferisce trattare coi consiglieri bolognesi, piuttosto che con i propri consiglieri comunali.
Lo riteniamo uno sgarbo istituzionale che dimostra chiusura politica a ogni collaborazione con il centrodestra e le minoranze, che invece hanno molte idee e proposte concrete su questi argomenti.

Non abbiamo bisogno che venga Santori a insegnarci che Imola ha potenzialità turistiche da sempre. Fratelli d’Italia lo sa, i cittadini imolesi lo sanno. Pare però che il PD che governa, sia a Bologna che ad Imola, non sappia valorizzare questo patrimonio, se non con dei post sui social network o delle foto sulla stampa.

Imola è una comunità dal grande patrimonio, ma ha il diritto di valorizzarlo, certo in sinergia con gli altri territori, ma nella massima autonomia di scelta.

Nicolas Vacchi
Vicepresidente del Consiglio comunale di Imola
Presidente del gruppo consiliare Fratelli d’Italia