Dopo la discussione del Bilancio di Previsione e del dup per il prossimo triennio, anche l’intervista che ci regala il sindaco per le festività Natalizie e l’anno nuovo è una lista della spesa di promesse incompiute.

Il limite politico di Panieri sta nella scarsa capacità autocritica e soprattutto nella chiusura verso le proposte di chi è parte delle assemblee elettive.
Come Fratelli d’Italia, che negli scorsi giorni è stata la prima forza politica per proposte al bilancio e al dup, ci siamo visti bocciare tutte le 58 proposte di modifica dei documenti finanziari che programmano la vita della città per i prossimi tre anni.
Perché nella sua intervista il sindaco non ha parlato della propria scarsa capacità politica di programmazione circa i servizi da fornire ai cittadini sulla spesa corrente?
Quanto agli investimenti, perché non riesce ad ammettere che molto di quello che ci arriva sul territorio è soprattutto grazie al Governo Meloni?

Abbiamo appreso che nel prossimo periodo valorizzerà alcune frazioni e non tutte. Evidentemente il Sindaco si dimentica delle frazioni della Bassa imolese.

Quanto alla sanità, il Sindaco parli chiaramente: è per l’autonomia della ASL di Imola o pian piano cederà a Bologna, di fatto facendosi assorbire? Sarebbe un grave danno per la Medicina territoriale.
Non parliamo poi del welfare, per il quale non si occupa minimamente e sembra lasciare abbandonato a se stesso l’assessorato alle politiche sociali.
Al di là delle chiacchiere, ci sono poche risorse in spesa corrente stanziate per fragilità e famiglie.

Quanto a eventi, turismo e Formula 1, il Sindaco dimostra di non essere in grado politicamente di andare oltre alle chiacchiere. Vedremo se sarà in grado di mantenere il Gran Premio.

Le uniche cose, in sintesi, che interessano a panieri sono le poltrone: sta infatti aumentando la suspense sulla nomina di un nuovo assessore.
Quello che speriamo è che scelga una persona a cui dare tutte le deleghe importanti (sanità, sicurezza, ora bilancio e scuola) che fino ad oggi ha trattenuto per sé, senza combinare nulla di concreto in nessun fronte. La mania di Panieri di accentrare tutto nel culto della propria persona deve finire specialmente perché non fa bene per Imola e per gli imolesi.

22/12/24

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Avv. Nicolas Vacchi