Il Piano Urbanistico Generale, il PUG, è lo strumento di pianificazione e governo del territorio comunale e viene definito dalla Legge Regionale n° 24 del 2017 dell’Emilia-Romagna.
A Imola, ancora una volta dobbiamo prendere atto di una anomalia delle politiche partecipative.
Infatti sappiamo che la scadenza per presentare le osservazioni al PUG è il 5 febbraio 2024, e al contempo siamo a conoscenza del fatto che l’amministrazione comunale abbia organizzato un ciclo d’incontri per far conoscere il piano urbanistico alla cittadinanza.
Tale ciclo di incontri informativi si chiude inspiegabilmente l’8 febbraio 2024, cioè tre giorni dopo dal termine ultimo per la possibilità di proporre osservazioni al PUG.
Ora, se questi incontri dovessero anche solo ipoteticamente servire, fra gli altri scopi, per accompagnare i cittadini ai fini delle legittime osservazioni a tale strumento urbanistico che incide sulla vita di tutti, lascio a chiunque abbia un minimo di buon senso fare le dovute deduzioni.
Si ritengono forse gli incontri dei “pro forma” o delle perdite di tempo?
In questo modo non si rischia di ridurre eccessivamente la conoscibilità del piano e le eventuali legittime azioni da parte della cittadinanza imolese?
Chiedo che il sindaco Panieri faccia pubblica ammenda per questa programmazione ingiustificatamente fatta a rovescio e che venga a chiarire in commissione urbanistica insieme all’assessore competente.
12/1/24