Sulla vicenda della nuova gestione dei servizi educativi nell’imolese, l’amministrazione locale del PD forse non si rende conto della propria responsabilità politica in questa vicenda; e mi riferisco in particolare al Sindaco Panieri e alla assessora al Welfare Spadoni oltre che all’assessore Castellari, del comune di Imola, capoluogo del Nuovo Circondario Imolese. Hanno dormito!
Anzitutto ne va del valore della territorialità e della prossimità dei processi di aiuto e sostegno a tutte queste famiglie che fruiscono dei servizi, ma soprattutto è un tema urgente quello dei lavoratori, che sono centinaia di persone.
È assai grave che il bando sia uscito il 25 Giugno e che entro il 25 luglio si dovesse consegnare, in una comunità che pensa al bene dei suoi cittadini, specialmente a quelli più fragili non si fanno bandi prima dell’estate, a ridosso delle assegnazioni del nuovo anno scolastico.
Per non parlare poi dei lavoratori, come già detto, circa 300/350 educatori che si vedono scivolare la vita e le certezze dalle mani, che si vedono cambiare improvvisamente le proprie condizioni lavorative, già di per sé non troppo stabili, a cui segue l’ansia delle famiglie, sia quelle degli stessi lavoratori, sia quelle che fruiscono dei servizi, per non parlare del tema della continuità educativa per i ragazzi.
Un disastro, a cui noi di Fratelli d’Italia guardiamo con preoccupazione, e per cui chiederemo una commissione consiliare ad hoc, insieme alle colleghe Bugani e Merli.
Mentre la sinistra che governa dorme, Fratelli d’Italia è l’unica forza politica che si interessa dei lavoratori, dei servizi educativi e delle politiche sociali sul territorio, per questo depositeremo i giusti atti di sindacato ispettivo al fine di comprendere l’attività svolta (o non svolta) dell’amministrazione comunale, per fare chiarezza e dare una mossa all’immobilismo del partito democratico.
Dott. Nicolas Vacchi
Capogruppo Fratelli d’Italia Imola