NICOLAS VACCHI (FDI): SESTO IMOLESE, CADONO I RAMI DEGLI ALBERI DELLA SCUOLA IN TESTA ALLA GENTE. TRAGEDIA SFIORATA? IL SINDACO PANIERI (PD) MANTENGA LE PROMESSE SULLA NUOVA SCUOLA

Da Il Resto del Carlino articolo di Enrico Agnessi di stamattina: “Paura ieri mattina a Sesto Imolese, dove le forti raffiche di vento hanno provocato la caduta di alcuni rami dagli alberi. Uno di questi, in particolare, si è staccato da un tiglio nei pressi della scuola delle frazione ed è finito sulla testa di un genitore. L’uomo, che si trovava in zona assieme ad altri papà, mamme e nonni in attesa del suono della campanella, è rimasto ferito. L’episodio ha generato ovviamente una certa apprensione tra i presenti. E il motivo è facile da intuire: quell’albero, sul quale tra l’altro si notavano ieri mattina alcune funi legate insieme per tenere fermi i rami più esposti, circostanza che ha suscitato non poche polemiche da parte di chi c’era, si trova infatti a due passi dalla scuola. In una zona frequentata ovviamente ogni giorno da decine di bambini (…)”

Dichiarazione di Nicolas Vacchi, vicepresidente del Consiglio Comunale: “Ho appreso che (ieri) mattina si sarebbe sfiorata una tragedia davanti la scuola della frazione di Sesto Imolese. Una folata di vento pare abbia rotto un ramo di un tiglio in prossimità della scuola e ha colpito in testa un genitore che aspettava con gli altri adulti l’entrata dei propri figli nell’istituto ic1. Il ramo, a quanto riferiscono i presenti, colpendolo in testa pare abbia procurato una ferita e parrebbe siano stati chiamati i soccorsi. Pare poi che l’albero da cui sarebbe caduto il ramo fosse legato con alcune funi per tenerne fermi i rami più esposti. Ed anche su questo va fatta chiarezza. Posto il vento di relativa intensità, perché è accaduto questo fatto così pericoloso? Detto che sotto agli alberi c’erano gli alunni di tre classi che attendevano il suono della campanella, e volendo fermamente evitare ogni forma di procurato allarme, bisogna tenere alta l’attenzione.
Fermo restando l’ottimo lavoro del nuovo dirigente scolastico da subito attento alle esigenze della comunità, fermo restando l’ottimo lavoro del personale docente e amministrativo, credo che la Giunta PD di Panieri si debba esaminare la coscienza.
Davanti all’immobilismo del sindaco che viene nelle frazioni solo per le kermesse mediatiche, chiederò a lui, in qualità di vertice politico, che svolga e faccia svolgere dai tecnici gli opportuni accertamenti sulla manutenzione del verde comunale nella frazione e degli alberi nella prossimità della scuola.
Nel frattempo, visto il totale silenzio sui 5 milioni di euro che servirebbero per costruire la scuola nuova di Sesto Imolese, per la quale il comune ha accantonato una cifra inferiore al milione, voglio sapere quali sono le reali possibilità che si riesca ad ottenere il danaro per edificare il nuovo plesso, e lo farò depositando una istanza ad hoc in consiglio comunale.
Se intanto la scuola nuova sarà un miraggio non si può di certo lasciare senza le dovute attenzioni l’attuale scuola, in cui, ci tengo a ricordarlo, sono già caduti a gennaio 2021 dei materiali dal tetto, verosimilmente un coppo, di sabato mattina, in pieno orario scolastico.
Urge pertanto che l’amministrazione comunale faccia la propria parte e non lasci soli la dirigenza scolastica, gli insegnanti, i bambini e le famiglie. Come Vicepresidente del Consiglio comunale di Imola e capogruppo di Fratelli d’Italia, sono a disposizione per ogni forma di dialogo politico, ma per dialogare bisogna parlarsi e ascoltarsi reciprocamente. Il PD che governa la città pensa di fare la propria parte? Per la sicurezza dei ragazzi non si può restare immobili.”