NICOLAS VACCHI (FDI): SONO AUMENTATI GLI INCASSI SUI PARCHEGGI, AREA BLU SMETTA DI FAR CASSA. BISOGNA RIDURRE LE TARIFFE A SOSTEGNO DI CENTRO STORICO E ATTIVITÀ ECONOMICHE.

Le sanzioni elevate dai soli ausiliari della sosta di Area Blu nel 2022 sono state oltre 5.200 e nel 2023 oltre 4100. Un lieve calo che accogliamo favorevolmente, ma è evidente che dopo tanti “agguati” del passato, quando lo strumento delle sanzioni sembrava finalizzato a fare cassa, con questa tenue diminuzione ci fa sperare in una inversione di tendenza.

A ben vedere, però sono altri i dati su cui fare severa attenzione.
Il totale incassi nei parcheggi a sbarre del 2022 erano oltre 281mila euro diventati poi oltre 292mila euro nel 2023, aumentando così di circa 11mila euro nei parcheggi a sbarre.
Se si contano gli abbonamenti, gli incassi totali del 2022 sono oltre i 367mila euro, che diventano più di 370mila euro nel 2023.
Quasi invariata la cifra dei parcheggi su strada che comunque fa incassare ad Area Blu oltre 1 milione di euro l’anno.

Da questi dati si evince che gli incassi di Area Blu sui parcheggi a sbarre sono sensibilmente aumentati da un anno all’altro, ma nel contempo sono calati sensibilmente di oltre 8mila euro gli incassi da abbonamenti.
Perché i cittadini decidono di non abbonarsi più? Area Blu ha svolto uno studio su questo fenomeno preoccupante? Se calano gli incassi da abbonamenti così sensibilmente da un anno all’altro, significa forse che i prezzi degli abbonamenti stessi non sono competitivi e gli imolesi optano per altre soluzioni?

Poi per quanto riguarda i parcheggi a sbarre, assistiamo a una impennata dei soldi incassati dalla società Area Blu. È giunta l’ora di di ragionare diversamente: alla luce di questi incassi aumentati in modo così ingente, bisogna avere il coraggio di smettere di fare cassa, bisogna aver il coraggio di ridurre le tariffe e soprattutto di aumentare i tempi di sosta gratuita.

Visto che la giunta PD ed il Sindaco Panieri parlano sempre di sostegno alle attività economiche e rilancio del centro storico, inizino a fare un atto di coraggio e accolgano la proposta di Fratelli d’Italia: ridurre le tariffe e aumentare i tempi di sosta gratuita a sostegno dei cittadini e dei commercianti che hanno ancora il coraggio di animare il cuore della città che sembra sempre più desolato.