21/2/22
L’Amministrazione di Imola deve applicare ogni mezzo necessario affinché si rispettino tutte le misure di mitigazione possibili, per garantire che la gestione dell’Autodromo rientri all’interno delle norme e dei parametri di legge.
Ciò tenendo certamente conto degli interessi della città, dunque di carattere sociale, economico, ambientale, legati all’impianto motoristico della città.
Arpae ha preso atto della decisione assunta dal Comune di Imola, nelle scorse settimane, ritenendo che il comune abbia la qualità di Autorità Competente in materia di inquinamento acustico, ma la stessa Agenzia regionale per la prevenzione l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna ha riconfermato le valutazioni già espresse con un proprio parere antecedente (PG/2021/127898) ed emesso il 16/08/21.
Ed è proprio Arpae che esprime perplessità circa il punto di campionamento R3, posto in corrispondenza del confine delle aree di pertinenza dei ricettori abitativi siti in Via Malsicura, e sembra abbia dubbi e perplessità in particolare sul fatto che quella sia da considerarsi area di sedime dell’Autodromo.
Il comune di Imola ha il compito precipuo di valorizzare l’impianto ma anche di garantire l’applicazione delle norme.
Come vicepresidente del consiglio comunale e capogruppo di fratelli d’Italia sento il dovere di chiedere il massimo rigore e al contempo la disponibilità a chiarire le posizioni espresse dalle due assessore competenti (con deleghe all’ambiente e all’autodromo) affinché retorica e demagogia lascino spazio ad una lucida analisi tecnica e politica sulle scelte che governano l’autodromo.
Annuncio sin da ora che depositerò una interrogazione proprio perché si faccia chiarezza sulle barriere antirumore.
Nicolas Vacchi
Presidente Fratelli d’Italia Imola
Vicepresidente del Consiglio comunale