NICOLAS VACCHI (FDI): WELFARE, TRE MESI DOPO LA STESSA LITANIA DELLA SPADONI SUL FONDO AFFITTI. DAL GOVERNO MELONI FATTI CONCRETI, DAL PD COMUNALE E REGIONALE RIDUZIONI E SPICCIOLI.

Non può succedere che ogni tre mesi esatti la Assessore al Welfare Spadoni del PD spari sui giornali delle corbellerie da bar contro il Governo Meloni.

Spadoni svegliati! il Governo Meloni non ha cancellato il fondo di supporto per gli affitti. Mentre la Regione già a suo tempo ci ha messo solo due spicci (10 milioni per l’intero territorio), e Comune e Circondario riducono la soglia isee impedendo a molte famiglie di accedere al fondo.

Francamente non capisco più l’atteggiamento della assessore al Welfare Daniela Spadoni che non perde occasione per esibirsi in un attacco scomposto al Governo, che però svela la scarsa conoscenza delle leggi di bilancio dello Stato.

È uscito il bando sugli affitti e la assessore al welfare di Imola Spadoni del PD per il puro gusto di attaccare il governo nazionale a guida Fratelli d’Italia ha fatto delle dichiarazioni grossolanamente sbagliate.

Già nel 2023 infatti avevamo assistito a questa polemica sterile.
Con la legge di Bilancio per l’anno scorso, il 2023, il governo Meloni ha deciso di non rifinanziare il fondo che aiuta a pagare le spese per l’affitto previsto da una legge del 1998. Questo non vuol dire però che il fondo sia stato cancellato. Anzi esiste ancora.
Il mancato rifinanziamento del fondo rientrava nelle previsioni sia del secondo governo Conte sia del governo Draghi e già in passato, in almeno diversi casi da quando hanno governato le Sinistre dopo Berlusconi, non è stato rifinanziato. Come mai all’epoca non disse nulla la assessore Spadoni che era già in aula? Speculazione politica?

Il fatto di non rifinanziarlo non significa che il fondo non sia esistente. Ma delle due l’una o la assessore di sinistra Daniela Spadoni non ha chiaro come funziona il fondo oppure ha speculato sulle parole per fare l’ennesimo attacco al Governo di Giorgia Meloni.

Una domanda sorge spontanea: la Regione fissava nel bando che per accedere ai contributi per l’affitto, il valore ISEE 2024 ordinario o corrente poteva arrivare fino a € 8.000, già limite piuttosto basso, e allora perché la Spadoni si gloria che Circondario Imolese e Comune di Imola entrambi a guida Panieri e PD hanno abbassato ulteriormente questa soglia a € 6.400?
La Spadoni dichiari con sincerità e pubblicamente che vuole aiutare meno persone possibili in un ottica di Welfare ormai obsoleto e per tirare al risparmio. Non ci venga a raccontare che non vuole illudere e creare false aspettative.

Perché, poi la Spadoni si lamenta del Governo Nazionale a guida FDI e non della Regione Emilia Romagna a guida PD la quale ha destinato per l’intero territorio regionale solo 10 milioni per questo contributo?
Perché la Spadoni non si lamenta del fatto che la regione spesso tiene il bando aperto solamente poche settimane?
Perché la Spadoni non si lamenta di se stessa che restringe la accessibilità al bando non permettendo alle famiglie con isee fra 6400 e 8000 euro di accedere al bando?
Questo per il PD è aiutare le persone in difficoltà?
Sembra che i colleghi del PD che governano il territorio non abbiano veramente idea del mondo reale, verso il quale Spadoni e Company hanno perso ogni contatto.

Quanto alla attività del Governo Meloni, è indiscutibile l’attenzione verso le politiche sociali e familiari a sostegno delle fragilità.
I dati diffusi da Eurostat evidenziano una significativa riduzione del tasso di povertà al 18.9%, il livello più basso registrato dal 2010, e un incremento dell’occupazione nel nostro Paese. Questi risultati testimoniano l’efficacia delle politiche economiche e sociali attuate dal governo, che hanno messo al centro delle nostre priorità la crescita e il benessere dei cittadini. L’Italia sta dimostrando che con impegno, determinazione e scelte oculate si possono ottenere risultati concreti e migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini.

Il Governo ha messo in campo altre forme di sostegno per le famiglie, il lavoro e le attività economiche: solo a titolo di esempio, l’Ape sociale, Opzione donna, taglio del cuneo fiscale, ci saranno nuovi fondi per la carta acquisti nata come strumento per aiutare le famiglie nell’acquisto di alimentari di prima necessità, bonus mutui under 36 e bonus bollette, decontribuzione per lavoratrici madri, bonus asilo nido, e molto altro ancora. Questi sono fatti.

Aiutare le persone fragili dovrebbe essere interesse di tutta la politica, invece sì mettono sempre avanti i partitismi e i capricci della sinistra, a danno dei bisognosi.

Così Nicolas Vacchi, capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune a Imola e in Città Metropolitana a Bologna.

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Avv. Nicolas Vacchi