1/10/22
Il verosimile inizio dei lavori che consisteranno in un intervento risolutivo delle tante problematiche nella zona del viale Cappuccini è un risultato vittorioso di Fratelli d’Italia, che da ultimo nello scorso giugno, nelle persone del vice presidente del consiglio comunale Nicolas Vacchi presidente del gruppo e della collega Maria Teresa Merli , aveva incontrato i residenti, per ascoltare le gravi situazioni di disagio circa la sicurezza e la viabilità.
Da diverso tempo Fratelli d’Italia aveva chiesto, assieme a molti residenti del quartiere Cappuccini di Imola, di risolvere la pericolosità dell’incrocio di Viale Cappuccini con via Padre Serafino Gaddoni via Cardinal Sbarretti.
L’intervento annunciato forse dalla Giunta arriva oggi, ed è merito nostro.
Dopo i tanti incidenti, i cittadini avevano anche deciso di scrivere alla Giunta, senza alcun esito concreto. Particolarmente, ciò che preoccupava i residenti era la vicinanza della scuola materna con bambini che vengono accompagnati dai genitori, dai nonni, con un gran numero di famiglie che popolano la zona a determinati orari del giorno.
Fortunatamente ad oggi non è accaduto nulla di così grave nei confronti dei fanciulli o dei pedoni, ma non sono mancati gravi incidenti, con auto addirittura cappottate all’altezza dell’intersezione.
Ecco allora la verosimile programmazione dell’intervento risolutivo, dopo il deposito della mozione di Fratelli d’Italia, a firma Vacchi e Merli (Bugani non era ancora parte del gruppo consiliare all’epoca).
In sostanza vi sono a tutt’oggi automobilisti che percorrendo la via padre Gaddoni verso viale d’Agostino, venendo da via croce coperta hanno sempre la precedenza ad esclusione che nell’intersezione con viale cappuccini, ed evidentemente, probabilmente complice la conformazione dell’incrocio, non si fermano al segnale di precedenza, ma proseguono attraversando l’incrocio convinti di avere una precedenza che non c’è; di conseguenza chi percorre viale cappuccini, forse anche ad una velocità sostenuta, genera l’incidente.
Abitando in prossimità dell’incrocio, molti residenti hanno potuto assistere ad auto che provenendo da via padre Gaddoni, attraversavano l’incrocio senza alcun rallentamento, forse convinti di non doversi fermare.
Incontrando questi residenti, i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Vacchi e Merli hanno svolto un sopralluogo a giugno scorso, chiedendo che venisse presa in seria considerazione la necessità di rendere più sicuro l’incrocio.
Fratelli d’Italia ha poi depositato una istanza che non aveva colori politici ma che chiedeva più sicurezza per i cittadini, in particolare si chiede che si migliorasse la segnaletica stradale orizzontale e verticale su via padre Gaddoni e via Sbarretti; inserire lo Stop al posto dell’obbligo di dare la precedenza, limitatori di velocità sul viale, similmente a come è organizzata in via Villa Clelia, maggior illuminazione per le ore serali per favore la viabilità e la sicurezza.
Unitamente alla mozione che verrà presentata in consiglio comunale da Fratelli d’Italia i cittadini avevano fatto partire la petizione con le richieste per l’amministrazione.
Le risorse per prendere provvedimenti ci sono e ad oggi ci risulterebbe che la giunta voglia annunciare di intervenire a seguito delle nostre azioni concrete, il quartiere Cappuccini ed il suo viale meritano di diventare un ambiente più sicuro e sereno, sia per i residenti che per tutti coloro che trafficano la zona.
Se accadrà tale intervento, sarà merito nostro, ma anche dei cittadini che non si sono arresi.