Il Bilancio di Imola non va: non c’è la sincera volontà di progettare uno sviluppo economico per la Città di Imola a lungo termine, c’è poca chiarezza, poco coraggio dell’Amministrazione, ma soprattutto si tratta di un documento che raggiunge le forze politiche in Consiglio Comunale ponendole davanti al fatto compiuto: solo a cose fatte, noi Consiglieri possiamo prendere visione di questo documento programmatico che risulta pressoché immodificabile.
Il maggior numero di proposte provengono da Vacchi: nonostante le criticità, il Presidente di Insieme Si Vince Nicolas Vacchi, che siede in consiglio come capogruppo, ha presentato 2 mozioni al bilancio, 4 emendamenti al bilancio e 16 emendamenti al Documento Unico di Programmazione, superando per questi ultimi ogni altro gruppo politico che siede in consiglio.
Molte professionalità messe in campo: Insieme Si Vince ha redatto queste proposte avvalendosi delle professionalità poliedriche che appartengono al gruppo. In particolare i componenti del direttivo hanno coadiuvato il Presidente Vacchi all’elaborazioni delle “controproposte” al documento finanziario che regge le sorti amministrative della città: fra questi Mariacristina Mazzieri, vicecoordinatrice di ISV e tributarista di professione, Manuel Marcorello responsabile delle politiche economiche specializzato in scienze statistiche, con il coordinamento del Segretario generale Marcello Mansouri.
Le due mozioni: le due mozioni al bilancio toccano i problemi fondamentali di Imola ovvero la sicurezza e le politiche economiche, da cui derivano le nuove povertà e fragilità sociali. Con esse si chiede di ottimizzare la funzione della videosorveglianza in città, a procedere con un coordinamento dei gruppi di allerta sviluppati nel territorio, attribuendo ad essi dei fondi, a intensificare la collaborazione fra i vertici amministrativi del comune con il comando delle forze dell’ordine, con uno sguardo attento e preoccupato sui fenomeni di accattonaggio.
Gli emendamenti al bilancio: sono quattro gli emendamenti al bilancio. Partendo da diverse riduzioni di spesa su più capitoli del bilancio, chiediamo di destinare 150’000 euro in più per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, somma analoga chiediamo di destinare ai lavori per adeguamenti normativi degli edifici scolastici. Chiediamo di destinare 200’000 euro alla cultura, con particolare attenzione al Chiostro san Domenico ed al Museo archeologico. 100’000 euro per l’adeguamento delle palestre specialmente di quelle nelle frazioni imolesi. Sempre per le frazioni 150’000 euro (non previsti dal bilancio) per il mantenimento degli uffici bibliotecari ed anagrafici decentrati (Sesto, Sasso, Ponticelli).
Gli emendamenti al DUP risultano il vero primato di Vacchi, molto propositivo ed unico consigliere ad averne presentati 16 sui 23 totali: vanno a toccare la sezione strategica prevista dal documento. Implementare le risorse economiche previste per le fragilità sociali, prevedere in termini di sicurezza l’integrazione del personale della Polizia Municipale nell’arco del triennio. Attenzione anche alle politiche economiche e di sviluppo, con la proposta di Vacchi che chiede lo stanziamento di più consistenti fondi a favore delle imprese che investono sul territorio delle imprese: “risulta insufficiente il fondo per le imprese proposto dall’attuale Giunta.”
A livello amministrativo si chiede di dare una priorità ai comuni più grandi del nuovo circondario imolese, ente che troppe volte appesantisce il lavoro per il personale associato che lavora in comune a Imola.
Da parte del Presidente di ISV, reduce da diverse battaglie contro le partecipate, non può mancare una richiesta di immediato adattamento alle norme di amministrazione trasparente.
Su l’istruzione occorre garantire maggior numero di fondi per il materiale scolastico ai bambini in difficoltà economica.
Vacchi e il direttivo di ISV, attenti alle fragilità sociali, propongono poi di ridisegnare l’assetto delle politiche abitative, valorizzando gli alloggi sfitti.
Non poteva mancare uno sguardo sul tema ambientale: con la richiesta di riorganizzare il sistema di raccolta differenziata, proponendo un bonus economico fruibile ai cittadini più virtuosi.
Manuel Marcorello, resp. Politiche economiche di ISV: “Bilancio alla mano, tutte le proposte presentate da Vacchi dimostrano buon senso: il Consiglio Comunale, se vuole dimostrare di fare l’interesse della Città, le dovrà approvare, se invece non verranno approvate significa che nessuna forza politica, all’infuori di Insieme Si Vince, ha veramente a cuore l’interesse dei cittadini imolesi.”
Marcello Mansouri, segretario generale di ISV: “La grande propositività dimostrata da Nicolas Vacchi nella presentazione di un così alto numero di proposte è frutto di grandi capacità politiche, dimostrate da un giovane che guarda la propria città a tutto tondo, ma soprattutto di una grande capacità di ascolto che dimostra nei confronti del gruppo intero.”
Grazie per la cortese attenzione.
UFFICIO STAMPA
INSIEME SI VINCE – MOVIMENTO POLITICO
Ufficio: Via Appia 11 b Imola (BO)
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