2/10/2023 – Come da antichissima tradizione, la comunità di Sesto Imolese, esattamente due settimane dopo la festa di Balia, ha rinnovato le celebrazioni della festa patronale alla Vergine Maria. “Santa Maria del Sesto”, così il titolo con cui ci si riferiva negli antichi documenti, oggi custoditi nell’archivio parrocchiale. La Madonna, patrona col titolo di Assunta, viene festeggiata particolarmente col titolo di Madonna del Rosario, la prima domenica di ottobre.
Il sabato 30 settembre, si è tenuta la Santa Messa celebrata dal Vescovo di Imola, Sua Eccellenza Monsignor Giovanni Mosciatti e conferimento del Sacramento della Santa Cresima ai ragazzi di II Media, Ginevra Passerini, Giorgia Dalmonte, Ludovica Maria Verde, Benedetta Capuano, Eugenia Malagrinò, Enea Senni, Edoardo Borghi, Lorenzo Angeli, Kevin Bosi.
Concelebrante col Vescovo era il parroco don Francesco Gaetta, insieme al gruppo ministranti di Sesto Imolese. I ragazzi sono stati accompagnati al Sacramento dal Catechista Nicolas Vacchi.
Alla fine della Messa è seguita la prima serata della festa, con lo stand gastronomico con specialità romagnole, giochi e animazione, con musica in allegria.
La domenica si sono celebrare in chiesa le s. Messe Solenni in onore della Madonna del Rosario, ed in particolare all’ultima celebrazione è stato conferito il mandato e la benedizione ai catechisti della parrocchia, per l’anno pastorale imminente. Quella stessa mattina si sono svolti i primi incontri di catechismo per le sei classi dalla prima elementare alla prima media. Nel primo pomeriggio è stata officiata la Solenne Processione con la Sacra Immagine della Beata Vergine Maria: la bellissima e antica statua di Ferdinando Perathoner ha fatto il “giro vecchio”, per le vie del paese, via di Sesto, Borgo, via San Vitale. In Piazza si sono tenute le Rogazioni e la benedizione al paese, al termine la Benedizione Eucaristica.
Concluso il programma religioso, si è dato il via all’evento ricreativo: anzitutto la Visita guidata del Museo e Archivio Parrocchiale di Sesto, su prenotazione, è stato molto suggestivo vedere diverse famiglie appassionarsi e incuriosirsi in queste brevi visite guidate.
Durante le due giornate di festa, era allestita una mostra fotografica tematica sul personaggio di don Camillo, cinema, letture, riflessioni e passi del Vangelo, sono stati molto apprezzati da coloro che la hanno visitata.
Per i fanciulli, si è offerto uno spettacolo teatrale di Fiabe e racconti a cura dell’Associazione Culturale Entelechia, diretta dall’avv. G. L. Caravita.
Vi era uno stand espositivo con una numerosa rassegna di pubblicazioni, libri ed articoli sulla storia del paese.
Nel frattempo, lo stand gastronomici di asporto con la disponibilità ai tavoli, ha visto una nutrita partecipazione di centinaia di persone.
Durante il corso della serata l’intrattenimento musicale era a cura di Silvio Drei e Miranda e giochi di animazione.
La solenne festa si è conclusa con lo spettacolo pirotecnico a cura della Casa dei Fuochi che ci ha consentito di chiudere la manifestazione con bellissimi fuochi d’artificio che sono una tradizione.
“L’organizzazione ha fatto lavorare insieme per tutte le proposte della festa sia le famiglie, sia il gruppo giovani, sia i chierici ed i catechisti -dice il parroco don Francesco Gaetta- una festa tradizionale, secolare, a cui vogliamo dare nuovo slancio, ogni anno arricchendo i diversi aspetti religiosi, culturali e conviviali. La partecipazione è stata elevatissima a ogni evento proposto, oltre ogni aspettativa. Siamo molto contenti, per cui ringrazio a nome del consiglio pastorale tutti i volontari ed i benefattori della Comunità di Sesto Imolese.”

Avv. Nicolas Vacchi