Il nuovo piano sosta è un vero e proprio specchietto per le allodole. Siamo convinti che il risultato finale, al netto delle tre ore gratis alla Palestra Cavina, sarà che Area blu aumenterà gli introiti e i cittadini dovranno sborsare di più per parcheggiare in Città. Questa in sintesi è la rivoluzione del piano sosta di chi governa Imola fare pagare di più i cittadini.
Di posti interamente liberi quanti ne hanno creati ? Per riavere il centro con più residenti ci vogliono più stalli liberi non a pagamento. Se questo è lo sforzo incredibile che stanno compiendo, allora c’è veramente da preoccuparsi. Sono veramente discutibili sotto il profilo politico queste scelte, loro signori raccontano una verità che non esiste, quando sarà tutto a regime chiederemo di quantificare lo sforzo e allora ci sarà veramente da ridere per non piangere (i conti li sanno fare bene). Aggiungiamo che non passa in sordina, come vorrebbero loro, l’aumento degli abbonamenti, ulteriore aspetto penalizzante di questo piano del “caro sosta”.
Insomma i signori di palazzo con questo piano sosta hanno ” la botte piena e la moglie ubriaca” e in giro spergiurano che le cose non siano così.
Altro aspetto dequalificante è che anche vicino alla stazione hanno previsto un nuovo parcheggio a pagamento per i pendolari.
Insomma Imola è sempre più con le righe blu e si continua a fare i finti mecenati della sosta.
Aggiungiamo che forse bisognava prevedere qualcosa di più con l’arrivo delle feste di Natale, come hanno fatto altri centri limitrofi con le prime ore gratuite in tutti i parcheggi vicini al centro (e non solo in uno che in 10 minuti si riempie), ma sul Santerno si vuole continuare a lucrare sulla sosta 365 giorni all’anno, raccontando il contrario.
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Avv. Nicolas Vacchi