Siamo lieti di apprendere che la lista Imola futuro che propone quale candidato sindaco l’ex assessore Giuseppina Brienza parli di “muffa” riferendosi al neodeputato Gianni Tonelli, democraticamente eletto, che intende dare voce alle istanze delle Forze dell’Ordine, di coloro che quotidianamente profondono il loro impegno per garantire la nostra sicurezza e la nostra incolumità.

Certo, non ci aspettavamo da questa lista un atteggiamento tipicamente “istituzionale” ma il rispetto per il voto dei cittadini, quello sì, lo pretendiamo. Come forza di opposizione abbiamo sempre messo al primo posto la tutela dei cittadini anche sotto il profilo della pubblica sicurezza. Un tema sentitissimo sul quale riceviamo sempre grande riscontro. E’ avvenuto anche ieri al banchetto di Forza Italia, al quale sono state raccolte le firme per chiedere una implementazione della videosorveglianza e del presidio delle Forze dell’Ordine. Per questo disturba alquanto che una lista, che si definisce civica e attenta alle esigenze della comunità si permetta di lanciare messaggi così sprezzanti.

A questo punto, prendiamo anche atto del fatto che i proclami sulla sicurezza, da parte del centrosinistra, sono solo slogan e tali resteranno. Come del resto è accaduto nei cinque anni di mandato appena trascorsi. Noi auspichiamo che i cittadini aprano gli occhi e facciano davvero cambiare il vento a Imola. Un’alternanza dopo 70 anni può fare solo bene alla democrazia.

Nicolas Vacchi
Forza Italia – Imola

Marco Casalini
Lega Nord – Segr​.sez. Imola