VACCHI – GUZZO – CERRI – TOSI (FDI): IL COMUNE DI MEDICINA HA VIOLATO LE NORME SULLA CAMPAGNA ELETTORALE? VOGLIAMO TRASPARENZA DAL SINDACO MONTANARI. VIGILEREMO ANCHE SUL RESTO DEL CIRCONDARIO IMOLESE.

L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) con delibera n. 275/24/cons ha emesso un ordine nei confronti del Comune di Medicina (BO) per la violazione dell’articolo 9 della legge 22 febbraio 2000, n. 2, norma che disciplina le Disposizioni per la parità di accesso ai mezzi di informazione durante le campagne elettorali e referendarie e per la comunicazione politica.
Infatti, l’iniziativa di comunicazione istituzionale posta in essere dal Comune di Medicina con la pubblicazione della locandina del “Medicina Live festival” e il rinvio alla pagina ufficiale del Festival nella quale pure è presente il logo del Comune nel periodo elettorale, è stata ritenuta dall’AGMCOM integrante la violazione del divieto sancito dall’articolo 9 della legge n. 28/2000 che, dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto, vieta a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni, come evidentemente tale non era quella di pubblicizzare il menzionato evento.
Non solo! In esito a tale procedimento, l’Autorità Garante ha ordinato al Comune di Medicina, come previsto dalla normativa, di pubblicare sul proprio sito web, sulla home page, entro un giorno dalla notifica del provvedimento e per la durata di quindici giorni, un messaggio che avrebbe dovuto rendere nota la non rispondenza alle disposizioni dell’articolo 9 della legge 22 febbraio 2000, n. 28, della comunicazione istituzionale afferente l’evento del “Medicina Live festival”, ebbene il Comune di Medicina ad oggi parrebbe non essersi mai adeguato a tale ordine il cui procedimento portava la data del 10 luglio 2024.

Se il buongiorno si vede dal mattino, non è un buon inizio per la Giunta Montanari bis.
Come Gruppo di Fratelli d’Italia ci chiediamo dove siano finiti i principi di correttezza politica, ancor prima che normativa, da parte del Partito Democratico.
La sinistra medicinese governa da così tanti decenni, che sembrerebbe aver perso la capacità di distinguere il concetto di iniziativa politica con quella istituzionale, specie in un delicato periodo come quello elettorale.
L’AGCOM a seguito delle ultime elezioni ha sanzionato il comune di Medicina di cui era sindaco Matteo Montanari, oggi rieletto.
Ci chiediamo poi per quale ragione sia praticamente introvabile sul sito istituzionale dell’ente la nota dell’AGCOM di cui la stessa Autorità ordina di dare pubblicazione a questa amministrazione.
È finito il tempo in cui il Partito Democratico poteva forsanche ritenersi libero di confondere il piano politico con quello istituzionale, potendo eventualmente fare quello che sembra un uso politicamente scorretto degli strumenti istituzioni. È inutile riempirsi la bocca di principi sedicenti “democratici” quando sembra mancare la benché minima oggettività sotto il profilo politico.
Fratelli d’Italia chiede chiarezza sulla condotta dell’amministrazione Montanari, nell’auspicio che fatti così gravi non si ripetano più.
Così hanno dichiarato il capogruppo FDI Medicina Rosario Guzzo, ed i consiglieri Caterina Cerri e Gianni Tosi, dal canto suo Nicolas Vacchi ha dichiarato: “Come coordinatore del nostro gruppo Fratelli d’Italia nel Circondario Imolese, insieme agli altri eletti dei vari comuni, vigileremo sul rispetto delle disposizioni e sul grande tema della trasparenza amministrativa degli enti locali.”