Vergognoso quanto accaduto alla chiesa di Croce Coperta che si è risvegliata oggi, domenica 1 ottobre, barbaramente profanata. Il portone e i muri della parrocchia del quartiere Cappuccini a Imola sono stati infatti imbrattati con svastiche, falce e martello, scritte volgari e disegni fallici.

Un atto vandalico che condanniamo fermamente e che rattrista per la sua brutale ostentazione: colpire un luogo di adunanza e preghiera è il peggiore sfregio alla creanza, alla civiltà, alla tradizione Cattolica.

Il quartiere Cappuccini, da sempre rinomato per la sua tranquillità, vive negli ultimi tempi un periodo che spaventa i suoi abitanti: quest’ultimo sfregio va a sommarsi all’ondata di furti a raffica in appartamenti e villette del mese di agosto.
Come forza consiliare a Imola, Fratelli d’Italia ha da sempre posto l’accento sul problema sicurezza di cui la città sembra sempre più carente, fermo restando l’ottimo lavoro delle forze dell’ordine, da sempre infatti chiediamo che sia osservata la regola di almeno un agente di pubblica sicurezza ogni mille abitanti.

La mediocrità intollerabile dell’episodio odierno deve scuotere anche l’amministrazione comunale, oltre le nostre coscienze. La società per cui ci battiamo dovrà essere rispettosa, libera, educata, sicura e la politica deve fare la sua parte.

Solidarietà al Vicario Generale e Parroco Don Andrea ed a tutta la comunità ferita da questa azione turpe.

Avv. Nicolas Vacchi, Vicepresidente del Consiglio comunale di Imola e Presidente del gruppo Fratelli d’Italia

Prof. Maria Teresa Merli, Consigliere comunale Fratelli d’Italia Imola